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giovedì 25 novembre 2010

Attenzione ai "sistemi fai da te" per depurare l'acqua.

Con i sistemi di depurazione dell'acqua fai da te, filtri e apposite brocche 
che promettono di eliminare i metalli, in particolare l'arsenico, "si rischia 
di bere un prodotto più pericoloso per la salute di quello iniziale. 
Colpa dell'aumento della carica batterica che può prodursi se non si 
utilizzano più che correttamente questi strumenti".
A mettere in guardia i cittadini è il segretario del Consiglio nazionale dei 
chimici, Fernando Maurizi che, dopo lo stop della Ue all'Italia sulle 
deroghe ai Comuni per i limiti nelle acque potabili di metalli, prevede 
l'aumento nell'uso di trattamenti di uso casalingo.
L'acqua che esce dai nostri rubinetti, nonostante tutto "è sempre la più 
garantita e controllata. 
Resta sempre da preferire – ha continuato l'esperto - anche perché, 
utilizzando troppo e male i filtri, si rischia di bere acqua distillata, priva 
di qualsiasi sale minerale, nient'affatto benefica. Mentre l'acqua minerale 
dovrebbe sempre essere scelta per le esigenze specifiche della persona, 
perché non sono tutte uguali né sempre adatte a tutti".

Fonte: "Ilfarmacistaonline"